Secondo l'ultimo rapporto Clusit, l'anno 2022 è stato segnato da oltre 2400 incidenti informatici gravi a livello mondiale, circa un aumento del 21% rispetto all'anno precedente. 188 attacchi noti sono stati diretti al nostro paese, con un aumento del 169% rispetto al 2021. L'analisi degli incidenti registrati nel 2022 evidenzia una chiara prevalenza di attacchi con finalità di Cyber Crime circa l'82% del totale. Sono oltre 2000 gli incidenti di questo tipo: in Italia, addirittura la percentuale è superiore perché raggiunge il 93% del totale; seguono attacchi di sabotaggio e spionaggio con 11%; la guerra, l'informazione con il 4% e l'attivismo informatico con il 3%. E rimanendo sempre in Italia, parlando di tecniche di attacco più diffuse, in prima linea troviamo la diffusione di malware tramite email. A seguire il phishing, lo sfruttamento delle vulnerabilità di DDoS e il furto delle credenziali. Infine, i settori maggiormente colpiti in Italia quali sono? Nel 2022 il 20% degli attacchi ha colpito il settore della Pubblica Amministrazione e governativo. Il 19% degli attacchi ha riguardato aziende manifatturiere. I restanti attacchi sono distribuiti in maniera più o meno uniforme e vanno dal settore IT, alla distribuzione, energia, trasporti, eccetera.